Il mio servizio civile

La fine del Servizio Civile è ormai alle porte, e vorrei scrivere due righe su quella che è stata la mia
esperienza. Ho sentito parlare di questo percorso da una ragazza che era venuta ad aiutarci alla Banca
Geniale del Riuso (uno dei luoghi dove faccio volontariato anche al di fuori del Servizio Civile), dopo un
po’ ho deciso di provare. Quando ho iniziato mi ricordo che avevo qualche aspettativa, ad esempio che
questo percorso mi portasse ad una crescita personale, a conoscere nuove persone e ad imparare cose nuove nei posti in cui sarei andata. Le attività che ho svolto sono principalmente due: aiutare in sede e attività nelle associazioni del territorio, nei giorni in cui ero in sede qui la maggior parte delle attività erano sul computer, lì ho imparato a conoscere un po’ l’aspetto burocratico che c’è dietro le associazioni ma non solo. La prima associazione in cui andavo è quella di cui parlavo prima, la Banca Geniale del Riuso, qui solitamente accolgo le persone che arrivano, sistemo gli spazi e le cose che ci portano e aiuto le persone a cercare qualcosa che vorrebbero prendere. Lì non sono da sola, sono insieme ad un gruppo di volontarie.Ho imparato a relazionarmi meglio con delle persone diverse da me (anche come cultura) e che hanno storie differenti, questo aspetto però devo ancora migliorarlo. Poi ho imparato a gestire e sistemare gli spazi come se fosse un vero e proprio “negozio”.
L’altra associazione in cui andavo si chiama Ortoborto, di solito li aiutavo l’operatrice con le varie attività
che c’erano da fare inerenti al luogo, ovvero l’orto. Loro dedicano le attività a delle persone “speciali”, e
questa era un’esperienza che non avevo mai fatto, ho imparato un po’ a relazionarmi con persone come
loro, questo percorso che ho fatto però non mi ha reso un’esperta. Passando del tempo con loro ho anche appreso delle cose nuove rispetto ai metodi che usano nell’orto e nel giardino. L’ultimo posto in
cui andavo, non è una vera e propria associazione ma è un centro di aggregazione di anziani di San Vito di Fagagna che si ritrovano una volta a settimana per passare un pomeriggio in compagnia. Solitamente giochiamo a tombola o a carte tutto il pomeriggio e alla fine li aiuto a pulire i locali.
Durante l’anno ho fatto anche dei percorsi di formazione, insieme agli altri ragazzi dello stesso progetto,
in questi incontri abbiamo parlato di tematiche riguardanti i nostri percorsi, quindi sono stati abbastanza
utili. È stato bello anche per conoscerci tra di noi.Quindi in linea di massima questo percorso ha rispettato tutte le mie aspettative, soprattutto mi ha fatto capire molte cose, ad esempio ci sono certi settori e certe attività che personalmente sento non diventeranno il mio futuro lavoro. Consiglio questa esperienza più che altro per conoscere le attività che ci sono sul territorio, ma anche per chi vorrebbe lavorare in questo settore.
Sally

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