Ai giorni d’oggi il mondo di internet si è evoluto molto, e con esso anche i social media, quasi tutte le persone che hanno un cellulare, ne hanno installato almeno uno.
Quando ad esempio si sta in un gruppo di amici, e una persona ha un nuovo social sul cellulare, anche gli altri vogliono provarlo, vogliono essere tutti uguali seguendo le mode del momento facendosi trascinare dagli amici, ma in alcuni casi invece credo si facciano prendere solo dalla curiosità.
L’uso eccessivo dei social media, credo che possa essere dovuto alla noia, in un momento morto della giornata, in cui non sappiamo cosa fare, apriamo un social e restiamo “intrappolati” nel vortice delle informazioni, della pubblicità, e delle immagini che molte volte vogliono farci assomigliare sempre di più agli altri.
Anche la solitudine può essere motivo di un uso eccessivo dei social media, ad ogni modo, immagino che facendo un uso corretto e consapevole si possa in parte trovare rimedio alla solitudine, ad esempio conoscendo nuove persone, trovando delle nuove esperienze da fare insieme ad altri, oppure anche dei nuovi hobby.
Conoscersi e comunicare
Nei social media, ci possono essere diversi aspetti positivi e anche negativi. Quelli positivi sono:
– conoscere nuove persone non solo tramite social, ma anche con dei corsi online, o videogiochi che si possono fare online (in questo caso ci si può collegare con delle persone da altri paesi). Credo che a volte conoscere persone diverse, fuori dalla nostra zona, ci possa aiutare (questo vale sia con persone conosciute online ma anche di persona) a vedere alcune cose con degli occhi diversi, ma anche a scoprirne di nuove. Può essere molto bello perché non ci si conosce e puoi avere la fortuna di incontrare quella persona che è disposta ad ascoltare la tua storia senza giudicare.
– Un altro aspetto positivo è che sono uno strumento per “connettersi” e comunicare a distanza.
L’esempio è stato durante la pandemia del Covid, era l’unico mezzo che si aveva a disposizione e di conseguenza la comunicazione e il metodo di lavoro in alcuni contesti sono stati rivoluzionati.
– Un aspetto positivo ulteriore, è il fatto di poter parlare di temi importanti mandando dei messaggi positivi. Soprattutto se una persona è molto conosciuta sui social media, può usare la sua posizione per, raggiungere molte persone, sensibilizzandole riguardo a dei temi importanti. Le campagne sui social possono essere supportate da delle challenge (sfide) che coinvolgono attivamente gli utenti.
Cyberbullismo
Per quando riguarda gli aspetti negativi, ce n’è alcuni:
– Sui social media ci si espone a dei commenti negativi. Chi ha maggiore seguito ne risente di più.
Quando le offese diventano sistematiche si parla di cyberbullismo Le persone, si nascondono spesso dietro ad un anonimato, creando dei profili falsi o con un’altra identità e “attaccano” altre persone facendo dei commenti offensivi.
Un’ altro dei modi attraverso il quale viene fatto cyberbullismo, è la pubblicazione di video e di foto contro la volontà dei diretti interessati. In genere quei video riprendono una persona che viene derisa, presa di mira, o anche peggio a volte. Su internet i contenuti e le informazioni viaggiano molto velocemente, per cui gli episodi di cyberbullismo possono diffondersi in fretta.
Challenge
– Riguardo al tema delle challenge, c’è anche un aspetto negativo; molte volte vengono ideate delle challenge che possono essere molto pericolose, soprattutto per chi le fa senza rendersi conto di quello che sta facendo. Si è molto parlato in questi ultimi tempi in tv, di persone che hanno rischiato la vita, o che hanno fatto degli incidenti per colpa di queste sfide.
Giovani
I social media, se utilizzati da dei ragazzini possono avere una grande influenza sul loro comportamento e sul loro modo di pensare in futuro, quindi bisognerebbe spiegare sin da subito i rischi a cui vanno incontro, ma anche le cose positive che si possono ricavare da essi, come ad esempio possono venire usati per la didattica, per l’attività fisica e molte altre cose.
Personalmente uso i social, in alcuni momenti di noia, ma cerco sempre di non usarli troppo. Molte volte li utilizzo per gestire pagine a scopo informativo, pubblicitario, e di sensibilizzazione su alcuni temi per l’associazione di cui faccio parte.
Penso che in futuro i social media e in generale il mondo di internet, si evolveranno molto, anche grazie riguardo all’intelligenza artificiale, ora come ora è all’inizio quindi in alcuni contesti, può fare degli errori, ma credo che nel tempo migliorerà aprendo le porte a scenari che nemmeno immaginiamo.
Sally De Rosa